Attività di amministratore di condominio Quali sono gli obblighi Irpef e Iva che gravano sull’attività di amministratore di condominio? La persona fisica che ricopre l’incarico di amministratore di condominio svolge un’attività di lavoro autonomo. Per avviare l’attività, l’amministratore deve richiedere la partita Iva entro 30 giorni dall’inizio della stessa utilizzando, se si tratta di persona fisica, il modello AA9/11 che si può prelevare gratuitamente dal sito dell’Agenzia delle Entrate. Il codice attività da indicare è il 68.32.00 – Amministrazione di condomini e gestione di beni immobili per conto terzi. Ai fini della corretta individuazione degli adempimenti fiscali da porre in essere da parte dell’amministratore di condomini in materia di imposte sui redditi e Iva, se l’attività viene svolta: - in maniera sistematica, abituale e organizzata, il reddito percepito è qualificato come reddito di lavoro autonomo e si applicano tutti gli obblighi previsti dalle norme Iva (fatt