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Visualizzazione dei post da marzo, 2023

E-commerce: fondo perduto per le micro imprese

Con lo scopo di facilitare l’accesso al commercio elettronico, cioè lo svolgimento di attività commerciali o promozionali di propri prodotti o servizi per via elettronica, e per la creazione, ristrutturazione, potenziamento o ampliamento del sito attraverso il quale si svolgono tali attività, viene erogato un contributo a fondo perduto. Beneficiari Potranno partecipare al bando: le microimprese; le piccole e medie imprese; i consorzi e le società consortili, anche in forma cooperativa, iscritti all’Albo provinciale delle imprese artigiane (A.I.A.), di cui all’art. 13 della Legge regionale 12/2002. Spese ammissibili Sono ammissibili le spese, sostenute a decorrere dal 1° gennaio 2022, per l’acquisizione dei seguenti servizi, beni materiali ed immateriali: consulenza per la creazione di siti di commercio elettronico; consulenza specialistica per lo sviluppo, la customizzazione e personalizzazione dell’applicazione che gestisce l’attività di vendita o promozione via internet quali applica

Cessione del credito. Comunicazione entro il 31 marzo, remissione in bonis al 30 novembre

C’è tempo fino al 31 marzo per comunicare all’Agenzia delle entrate le opzioni di sconto in fattura e cessione del credito (ex  art. 121   del D.L. 34/2020, decreto Rilancio) rispetto alle   spese sostenute nel 2022  per interventi edilizi ammessi al superbonus, ristrutturazione edilizia, bonus facciate, riqualificazione energetica ecc. La stessa scadenza vale anche rispetto alle  rate residue  non fruite delle detrazioni riferite alle spese sostenute nel  2020 e 2021 . Una volta spirata la data del 31 marzo non è tutto perso, visto che il contribuente ha la possibilità di rimediare all’errata (errori sostanziali) o omessa comunicazione ricorrendo alla c.d. remissione in bonis  art. 2, comma 1 , del D.L. n. 16/2012. Per sfruttare l’istituto della remissione in bonis,  è necessario che la violazione da correggere non sia stata constatata o non siano iniziati accessi, ispezioni, verifiche o altre attività amministrative di accertamento delle quali l’autore dell’inadempimento abbia avuto

FRI-TUR : migliorare i servizi di ospitalità e potenziare le strutture ricettive

  Scadenza bando: 20 aprile 2023 FRI-Tur (Fondo rotativo imprese per il sostegno alle imprese e agli investimenti di sviluppo nel turismo) è l’incentivo che punta a migliorare i servizi di ospitalità e a potenziare le strutture ricettive, in un’ottica di digitalizzazione e sostenibilità ambientale. Si rivolge a investimenti medio-grandi,  compresi tra 500.000 e 10 milioni di euro , con un focus su interventi di riqualificazione energetica e antisismica, eliminazione delle barriere architettoniche e altri ambiti in grado di rafforzare la competitività delle imprese e di facilitare il raggiungimento di nuovi standard di qualità riconosciuti a livello internazionale. I progetti devono essere realizzati entro il  31 dicembre 2025 . La dotazione è di  780 milioni di euro , di cui 180 milioni stanziati per il contributo diretto alla spesa e 600 milioni per il finanziamento agevolato concesso da Cassa Depositi e Prestiti. Il finanziamento di CDP attiva ulteriori finanziamenti pari a 600 milio