Con lo scopo di facilitare l’accesso al commercio elettronico, cioè lo svolgimento di attività commerciali o promozionali di propri prodotti o servizi per via elettronica, e per la creazione, ristrutturazione, potenziamento o ampliamento del sito attraverso il quale si svolgono tali attività, viene erogato un contributo a fondo perduto.
Beneficiari | Potranno partecipare al bando: - le microimprese;
- le piccole e medie imprese;
- i consorzi e le società consortili,
anche in forma cooperativa, iscritti all’Albo provinciale delle imprese artigiane (A.I.A.), di cui all’art. 13 della Legge regionale 12/2002. |
Spese ammissibili | Sono ammissibili le spese, sostenute a decorrere dal 1° gennaio 2022, per l’acquisizione dei seguenti servizi, beni materiali ed immateriali: - consulenza per la creazione di siti di commercio elettronico;
- consulenza specialistica per lo sviluppo, la customizzazione e personalizzazione dell’applicazione che gestisce l’attività di vendita o promozione via internet quali applicazioni di e-Commerce, applicazioni B2B, etc.;
- consulenza per l’integrazione con gli altri sistemi informativi aziendali (gestione magazzino, vendite, distribuzione, amministrazione, Business Intelligence, CRM);
- assistenza iniziale all’imprenditore, ai propri soci, ai collaboratori e dipendenti per la gestione del sito orientato al commercio elettronico;
- servizi di traduzione dei testi del sito;
- consulenze per studi di web marketing, per piani di diffusione e posizionamento del sito web finalizzati alla promozione del sito;
- realizzazione di video e foto necessari alla creazione del sito web;
- hardware per una sola postazione completa (incluso il sistema operativo);
- hardware specifico per la gestione delle transazioni commerciali sulla rete internet e per i sistemi di sicurezza di connessione alla rete;
- sistemi informatici (software, brevetti) acquistati o ottenuti in licenza comprese le spese per la registrazione del nome di dominio e della casella di posta elettronica;
- software specifici per la gestione delle transazioni commerciali sulla rete internet e per i sistemi di sicurezza della connessione alla rete, inclusa la Secure payment System;
- applicativi e programmi per l’integrazione con altri sistemi informativi aziendali (gestione magazzino, vendite, distribuzione, amministrazione, Business Intelligence, CRM).
|
Intensità e forma del contributo | L’importo della spesa ammissibile non può essere inferiore ad € 3.000 e non può superare i € 30.000. Sarà ammissibile anche l’importo dell’IVA qualora rappresenti un costo indetraibile per l’impresa. L’agevolazione sarà concessa nella forma di un contributo a fondo perduto pari al 40% delle spese ammissibili. Il contributo a fondo perduto sarà elevabile al 50% qualora sussista una delle seguenti condizioni: - imprese artigiane appartenenti all’imprenditoria giovanile;
- imprese artigiane appartenenti all’imprenditoria femminile;
- imprese artigiane localizzate nelle zone di svantaggio socio economico.
|
Tempistiche | Le domande potranno essere presentate dal 31 marzo 2023 al 30 novembre 2023, salvo esaurimento delle risorse stanziate. |
Commenti
Posta un commento