Passa ai contenuti principali

Finanziamenti agevolati alle PMI

Le Pmi (indicate nella Raccomandazione 2003/361/CE del 6 maggio 2003), possono accedere a  finanziamenti e contributi a tasso agevolato per l’acquisto, anche mediante operazioni di leasing finanziario, di macchinari, impianti e attrezzature nuovi di fabbrica a uso produttivo.
I finanziamenti, che possono avere una durata massima di 5 anni, sono concessi, entro il 31 dicembre 2016, da parte delle banche che aderiranno a una delle convenzioni previste al comma 7.
Il finanziamento massimo agevolabile per singola Pmi ammonta a un massimo di 2 milioni, anche frazionati in più iniziative di acquisto. Alle imprese che fruiranno dell’agevolazione, il MISE concederà un contributo, rapportato agli interessi alcolati sui finanziamenti ottenuti. Con un decreto del MEF verranno stabiliti requisiti e condizioni di accesso ai contributi, misura massima degli stessi, modalità di erogazione, attività di controllo e modalità di raccordo con il finanziamento agevolato.
 
Una misura volta a rilanciare gli investimenti in macchinari e impianti produttivi delle Pmi è introdotta dall'articolo 2 del Decreto legge del fare.
 
Finanziamenti a tasso agevolato, fino a 5 anni con un massimo di 2 milioni di euro ad azienda per acquistare macchinari e attrezzature. L'operazione può essere fatta anche con la locazione finanziaria. È questa la nuova agevolazione per le piccole e medie imprese su tutto il territorio nazionale che ha l'obiettivo di far ripartire gli investimenti produttivi.
 
La liquidità è resa disponibile grazie all'utilizzo di una parte dei fondi giacenti presso la Cassa depositi e prestiti, che sarà girata alle banche convenzionate, ancora una volta individuate come l'interfaccia delle imprese, che vorranno usufruire del nuovo strumento.
 
Il finanziamento sarà accompagnato da un contributo in conto interessi, che le imprese potranno richiedere al Ministero dello Sviluppo economico.
 
La messa a disposizione dei fondi dovrà passare attraverso:
 
- un decreto ministeriale che disciplini il funzionamento dell'agevolazione;
 
- e una convenzione tra ministero, Abi e Cdp che formalizzi la disponibilità del plafond e le modalità con cui le banche potranno accedervi.
 
Chiedi informazioni allo Studio .
 
Fonte Fiscal-Focus.info

Commenti

Post popolari in questo blog

Elenco codice destinatario univoco per la Fatturazione elettronica SDI

  Provider Codice Destinatario Aruba KRRH6B9 Wolters Kluwer  Fattura Smart WKI W7YVJK9 Fattura PA  by  Passepartout 5RUO82D Fatture in Cloud  by  TeamSystem M5UXCR1 Zucchetti SUBM70N Register PZIJH2V Agyo KUPCRMI ARXivar A4707H7 WebClient T04ZHR3 Sistemi USAL8PV Buffetti BA6ET11 CGN  by  RDV Network SU9YNJA Bluenext X2PH38J SEAC P62QHVQ FatturaOnClick.it WY7PJ6K ARCHIVIA.ONLINE WP7SE2Q Datev Koinos T9K4ZHO Var Group M5ITOJA Credemtel  (gruppo Banca Credem) MZO2A0U Infocert XL13LG4 SataNet SA0PL6Q Fattura24 SZLUBAI FattureGB QULXG4S FtPA 6EWHWLT Digithera URSWIEX Ksg TRS3OH9 DocEasy J6URRTW Metodo W4KYJ8V QuickMastro KJSRCTG Fattura Elettronica APP N92GLON Archivium srl 3ZJY534 IDOCTORS NKNH5UQ Extreme software E2VWRNU Arthur   Informatica G4AI1U8 Danisoft G1XGCBG MySond H348Q01 OLSA Informatica XIT6IP5 Unimatica E06UCUD Mustweb Srl P4IUPYH Mustweb srl 2LCMINU Coldiretti 5W4A8J1 Tech Edge 0G6TBBX Cia 6RB0OU9 Consorzio CIAT AU7YEU4 Alto Tr...

730 e REDDITI: Agopuntura, Chiroterapia, Fisiochinesiterapia/chinesiterapia, Massaggi, Massofisioterapia, Osteopata, Riflessologia e Tecarterapia

Agopuntura È ammessa la detrazione delle spese sostenute per l’agopuntura purchè certificate da ricevuta fiscale o fattura rilasciata dal medico o dal ticket, se la prestazione è resa nell'ambito del Servizio Sanitario Nazionale. Si precisa che l'agopuntura – ricompresa tra le spese mediche generiche – può essere praticata in Italia solamente da medici laureati; pertanto, non è necessaria la prescrizione medica. Chiroterapia Le spese sostenute per prestazioni rese da un chiropratico possono essere portate in detrazione purchè prescritte da un medico ed eseguite in centri all’uopo autorizzati e sotto la responsabilità di uno specialista. Ciò è dovuto al fatto che in Italia la figura del chiropratico non è riconosciuta e non è ancora stata attuata l’istituzione di un apposito albo. Riferimento: Circolare dell’Agenzia delle Entrate n. 17 del 18 maggio 2006 (quesito 1). Fisiochinesiterapia/chinesiterapia Sono detraibili le spese sostenute per le presta...

Che cos’è e come funziona il nuovo credito d’imposta 5.0

Ai nastri di partenza il nuovo “ Piano Transizione 5.0 ” per il biennio 2024 e 2025. Con l’approvazione, da parte del Consiglio dei ministri del 26 febbraio 2024, del decreto legge PNRR, passa anche la nuova misura che punta a incentivare la trasformazione green e digitale delle imprese attraverso un   nuovo credito d’imposta fino al 45%   per gli investimenti in beni strumentali materiali e immateriali. La misura in sintesi Soggetti beneficiari Imprese di qualsiasi dimensione, forma giuridica, attività economica o localizzazione geografica. Risorse disponibili Le risorse stanziate ammontano  a 6,3 miliardi di euro , che, sommati ai 6,4 miliardi già previsti dalla legge di Bilancio, raggiungono una quota pari a 13 miliardi di euro da spendere nel biennio interessato. Investimenti agevolati Per richiedere il contributo sarà necessario presentare: un progetto di innovazione finalizzato a ridurre i consumi energetici di almeno il 3%  (oppure in alternativa, i processi i...