In sede di redazione della dichiarazione, mi è stato detto che il contributo per la bonifica, dopo l'introduzione dell'Imu, non è più deducibile. È vero?
I contributi ai consorzi obbligatori per legge gravanti sui redditi degli immobili che concorrono a formare il reddito complessivo sono deducibili (articolo 10, comma 1, lettera a, del Tuir).
L’assoggettamento a Imu degli immobili non affittati o non locati comporta l’esclusione, dalla base imponibile Irpef, del reddito fondiario prodotto dagli stessi.
In merito, l'Agenzia delle Entrate ha però chiarito come la deducibilità dei contributi per la bonifica resta comunque possibile nei casi in cui, in assenza di Imu, i redditi degli immobili su cui gravano i contributi stessi avrebbero concorso al reddito complessivo (risoluzione 44/2013).
È quindi possibili scomputare dal reddito lordo anche i contributi di bonifica versati in relazione agli immobili non affittati o non locati, soggetti a Imu. A diversa conclusione si deve pervenire nell’ipotesi in cui la non concorrenza al reddito complessivo derivi dall’opzione per il regime della cedolare secca.
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