Imu
Lunedì 16 giugno è l’ultimo giorno (salvo diversi termini stabiliti dal Comune) per il versamento della prima rata, in acconto, dell’Imu dovuta per il 2014. La legge prevede che – indipendentemente dal fatto che il Comune interessato abbia o meno deliberato in materia di Imu per il 2014 – entro tale data si versi il 50% dell’imposta dovuta sulla base dell'aliquota e delle detrazioni stabilite dal singolo Comune per il 2013. E’ anche possibile, in presenza della delibera comunale 2014, scegliere di versare l’imposta per tutto l’anno in unica soluzione.
La scadenza riguarda tutti gli immobili, con esclusione delle abitazioni principali, a meno che non si tratti di immobili di categoria catastale A/1, A/8 e A/9, per le quali invece l’Imu è sempre dovuta.
Lunedì 16 giugno è l’ultimo giorno (salvo diversi termini stabiliti dal Comune) per il versamento della prima rata, in acconto, dell’Imu dovuta per il 2014. La legge prevede che – indipendentemente dal fatto che il Comune interessato abbia o meno deliberato in materia di Imu per il 2014 – entro tale data si versi il 50% dell’imposta dovuta sulla base dell'aliquota e delle detrazioni stabilite dal singolo Comune per il 2013. E’ anche possibile, in presenza della delibera comunale 2014, scegliere di versare l’imposta per tutto l’anno in unica soluzione.
La scadenza riguarda tutti gli immobili, con esclusione delle abitazioni principali, a meno che non si tratti di immobili di categoria catastale A/1, A/8 e A/9, per le quali invece l’Imu è sempre dovuta.
Tasi
Sulla base della legislazione vigente ad oggi, il 16 giugno è anche l’ultimo giorno per il versamento dell’acconto relativo alla Tasi per tutti gli immobili diversi dall’abitazione principale nonché per le abitazioni principali situate nel territorio di Comuni che abbiano visto pubblicata entro il 31.5.2014, sul sito delle Finanze, la relativa delibera. Tuttavia, è imminente l’emanazione da parte del Governo di un provvedimento che modificherà tale previsione stabilendo diversamente quali contribuenti saranno interessati alla scadenza in questione (presumibilmente, solo quelli chiamati a versare il tributo relativamente ad immobili situati in Comuni che abbiano visto pubblicata entro oggi la relativa delibera).
Alla Tasi sono soggetti tutti gli immobili, compresa l’abitazione principale, salvo eventuali esclusioni stabilite dai singoli Comuni.
Tari
Quanto alla Tari (la nuova tassa sui rifiuti), la legge prevede che sia ogni singolo Comune a stabilire le relative scadenze, “prevedendo di norma almeno due rate a scadenza semestrale e in modo anche differenziato con riferimento alla Tasi”.
Sulla base della legislazione vigente ad oggi, il 16 giugno è anche l’ultimo giorno per il versamento dell’acconto relativo alla Tasi per tutti gli immobili diversi dall’abitazione principale nonché per le abitazioni principali situate nel territorio di Comuni che abbiano visto pubblicata entro il 31.5.2014, sul sito delle Finanze, la relativa delibera. Tuttavia, è imminente l’emanazione da parte del Governo di un provvedimento che modificherà tale previsione stabilendo diversamente quali contribuenti saranno interessati alla scadenza in questione (presumibilmente, solo quelli chiamati a versare il tributo relativamente ad immobili situati in Comuni che abbiano visto pubblicata entro oggi la relativa delibera).
Alla Tasi sono soggetti tutti gli immobili, compresa l’abitazione principale, salvo eventuali esclusioni stabilite dai singoli Comuni.
Tari
Quanto alla Tari (la nuova tassa sui rifiuti), la legge prevede che sia ogni singolo Comune a stabilire le relative scadenze, “prevedendo di norma almeno due rate a scadenza semestrale e in modo anche differenziato con riferimento alla Tasi”.
Fonte: http://www.confedilizia.it/
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