Eliminata la sanzione della conversione del rapporto di lavoro in caso di violazione del plafond. Resta la sanzione amministrativa
Qualora l’azienda superasse il plafond nei contratti a termine - pari al 20% del numero dei lavoratori a tempo indeterminato in forza al 1° gennaio dell’anno di assunzione – non scatta la conversione del rapporto in uno di tipo indeterminato, ma si applica semplicemente una sanzione amministrativa. L’importo, in particolare, sarà pari: al 20% della retribuzione, per ciascun mese o frazione di mese superiore a 15 giorni di durata del rapporto di lavoro, se il numero dei lavoratori assunti in violazione del limite percentuale non è superiore a 1; al 50% della retribuzione, per ciascun mese o frazione di mese superiore a 15 giorni di durata del rapporto di lavoro, se il numero dei lavoratori assunti in violazione del limite percentuale è superiore a 1.
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