Stop ai co.co.co. e co.co.pro., meno burocrazia per l’apprendistato e lavoro accessorio meno limitato: così cambia il lavoro
Nel Consiglio dei ministri del 20 febbraio scorso, oltre all’approvazione in via definitiva dei decreti legislativi riguardanti il contratto di lavoro a tempo indeterminato a tutele crescenti e quello sul riordino della normativa in materia di ammortizzatori sociali, è stato dato anche l’ok preliminare sul riordino delle tipologie contrattuali.
Tantissimi sono i punti toccati che convergono verso un unico obiettivo: la riduzione del precariato mediante l’instaurazione di contratti di lavoro a tempo indeterminato, che costituirà la forma comune dei rapporti di lavoro.
Ma vediamo per sommi capi quali sono tutte le misure che il Governo intende adottare.
Tantissimi sono i punti toccati che convergono verso un unico obiettivo: la riduzione del precariato mediante l’instaurazione di contratti di lavoro a tempo indeterminato, che costituirà la forma comune dei rapporti di lavoro.
Ma vediamo per sommi capi quali sono tutte le misure che il Governo intende adottare.
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