Nell’ambito della dichiarazione dei redditi il contribuente può dedurre / detrarre una serie di spese sostenute a favore di un familiare ex art. 433, C.c., ossia:
• coniuge
• figli
Questi due familiari anche se non conviventi.
• discendenti dei figli
• genitori
• fratelli e sorelle
• generi e nuore
• suocero e suocera
• nonni e nonne
SPESE PER LE QUALI È RICHIESTO CHE IL FAMILIARE SIA FISCALMENTE A CARICO
Di seguito si propone l’elenco di dette spese
- Spese sanitarie
- Spese per mezzi di accompagnamento, deambulazione, locomozione, sollevamento, sussidi
tecnici e informatici di familiari disabili
- Acquisto / riparazione veicoli per familiari disabili
- Acquisto cani guida per familiari disabili
- Interessi mutuo ipotecario acquisto abitazione principale imputati al coniuge
• coniuge
• figli
Questi due familiari anche se non conviventi.
• discendenti dei figli
• genitori
• fratelli e sorelle
• generi e nuore
• suocero e suocera
• nonni e nonne
In questo caso fiscalmente a carico, solo se conviventi o se ricevono dal contribuente assegni alimentari non risultanti da un Provvedimento giudiziario
Per talune spese la detraibilità / deducibilità è riconosciuta solo se il familiare è fiscalmente a carico, mentre in altri casi la stessa non è subordinata a tale condizione. Si rammenta che la condizione di familiare a carico richiede che il reddito complessivo dello stesso non sia superiore a € 2.840,51, al lordo degli oneri deducibili.
A) SPESE DETRAIBILI NELLA MISURA DEL 19%
SPESE PER LE QUALI È RICHIESTO CHE IL FAMILIARE SIA FISCALMENTE A CARICO
Di seguito si propone l’elenco di dette spese
- Spese sanitarie
- Spese per mezzi di accompagnamento, deambulazione, locomozione, sollevamento, sussidi
tecnici e informatici di familiari disabili
- Acquisto / riparazione veicoli per familiari disabili
- Acquisto cani guida per familiari disabili
- Interessi mutuo ipotecario acquisto abitazione principale imputati al coniuge
In caso di mutuo ipotecario per l’acquisto dell’abitazione principale da parte di coniugi che risultano: comproprietari dell’abitazione, contitolari del mutuo e l’uno fiscalmente a carico dell’altro.
- Spese istruzione secondaria e universitaria
- Spese per attività sportive praticate da ragazzi
- Canoni di locazione studenti universitari “fuori sede”
- Contributi per il riscatto anni di laurea di familiare “inoccupato”
- Premi assicurativi relativi ad assicurazioni per il rischio morte o invalidità permanente non inferiore al 5% (contratti dal 2001) e sulla vita e contro gli infortuni (contratti fino al 2000) eper i premi relativi ad assicurazioni per il rischio di non autosufficienza nel compimento degli atti della vita quotidiana, al netto dei premi per il rischio di morte / invalidità permanente
SPESE PER LE QUALI NON È RICHIESTO CHE IL FAMILIARE SIA FISCALMENTE A CARICO
Di seguito si propone l’elenco di dette spese
- Spese sanitarie familiari affetti da patologie con esenzione dal ticket
- Spese funebri
- Spese addetti assistenza personale di familiare non autosufficiente
- Spese asilo nido
B) SPESE DEDUCIBILI DAL REDDITO COMPLESSIVO
Di seguito elencate:
- Contributi previdenziali e assistenziali
- Spese mediche e di assistenza specifica di portatori di handicap
- Contributi fondi integrativi al SSN
- Contributi forme pensionistiche complementari e individuali
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