Passa ai contenuti principali

Post

Visualizzazione dei post da febbraio, 2015

Ecco tutti gli incentivi alle famiglie per il 2015

Ogni anno lo Stato prevede a confermare o modificare una serie di agevolazioni , incentivi e bonus riservati al sostegno del reddito familiare. Molti di questi aiuti, infatti, vengono riconfermati e aggiornanti in base alle risorse destinate ai Fondi per la famiglia dalla manovra finanziaria in questo caso la Legge di Stabilità, altri vengono modificati o cambiano semplicemente nome. Leggi l' articolo su MySolution Post

Detrazione canoni per figli universitari

Mio marito e io abbiamo due figlie universitarie, a carico al 50%, ognuna delle quali intestataria di un contratto di affitto. In che misura possiamo detrarre i relativi canoni? La detrazione Irpef del 19% spetta per i canoni di locazione pagati dagli studenti universitari fuori sede, anche se la spesa è stata sostenuta nell'interesse delle persone a carico (articolo 15, comma 1, lettera i- sexies , del Tuir).    L’importo massimo detraibile, pari a 2.633 euro, costituisce il limite complessivo di spesa di cui può fruire ciascun contribuente, anche in caso di più contratti intestati a più di un figlio (circolare 34/E del 2008).    Nell'ipotesi di due figli, ciascuno dei quali titolare di un distinto contratto di locazione, a carico di entrambi i genitori, ognuno di questi ultimi può beneficiare della detrazione del 19% sull’importo massimo di 2.633 euro. La detrazione spetta in relazione ai canoni effettivamente pagati.    Fonte: FiscoOggi.it

Contratti a termine. Costa caro violare il plafond

Eliminata la sanzione della conversione del rapporto di lavoro in caso di violazione del plafond. Resta la sanzione amministrativa Qualora l’azienda superasse il plafond nei contratti a termine - pari al 20% del numero dei lavoratori a tempo indeterminato in forza al 1° gennaio dell’anno di assunzione – non scatta la conversione del rapporto in uno di tipo indeterminato, ma si applica semplicemente una sanzione amministrativa . L’importo, in particolare, sarà pari: al 20% della retribuzione, per ciascun mese o frazione di mese superiore a 15 giorni di durata del rapporto di lavoro, se il numero dei lavoratori assunti in violazione del limite percentuale non è superiore a 1 ; al 50% della retribuzione, per ciascun mese o frazione di mese superiore a 15 giorni di durata del rapporto di lavoro, se il numero dei lavoratori assunti in violazione del limite percentuale è superiore a 1 .  Leggi l' articolo  su fiscal-focus.info . 

La cessione dei veicoli usati

Tra cessioni abituali e occasionali, in quali fattispecie si applica o meno il margine? I rivenditori di veicoli usati, ai sensi dell’art. 36, co. 6, D.L. n. 41/95, devono applicare il sistema del margine globale qualora acquistino il veicolo da un soggetto privato o assimilato. Tale regime speciale consente ai rivenditori di non pagare l’IVA sull’intero prezzo di vendita, ma solamente sull’eventuale “margine positivo” e permette alcune agevolazioni in relazione alle tasse sui passaggi di proprietà. L’intento è quello di eliminare il carico fiscale gravante sull’acquisto del bene.  Leggi l' articolo su Fisccal-focus.info

AGENTI DI COMMERCIO - FINANZIAMENTI AGEVOLATI CON USARCI

CREDITO AGEVOLATO TRAMITE LA COOPERATIVA DEGLI AGENTI COMMERCIALI USARCI FIDI DEL VENETO CON IL CONTRIBUTO DELLA REGIONE VENETO Gli agenti di commercio dell’Usarci del Veneto si sono riuniti e dal maggio 1999 hanno costituito una cooperativa che permette di ottenere finanziamenti a tasso agevolato a tutti gli agenti di commercio associati con l’ulteriore contributo della Regione Veneto, a fondo perduto, per il 40% degli interessi.   E’ questa la prima e attualmente unica struttura composta solamente da agenti e rappresentanti di commercio che si rivolge solo a tale categoria per i finanziamenti legati all’acquisto dell’automobile o altro mezzo di trasporto, oppure ufficio o magazzino.  E’ previsto il finanziamento anche per “credito d’esercizio” cioè per esigenze di liquidità per motivazioni professionali quali lo sviluppo di nuove zone, anticipazioni di fatture provvigioni, ecc.  Il finanziamento può essere rateizzato in: 24/36/48 o 60 mesi. La

Jobs act. Riordino massiccio per i contratti

Stop ai co.co.co. e co.co.pro., meno burocrazia per l’apprendistato e lavoro accessorio meno limitato: così cambia il lavoro Nel Consiglio dei ministri del 20 febbraio scorso, oltre all’approvazione in via definitiva dei decreti legislativi riguardanti il contratto di lavoro a tempo indeterminato a tutele crescenti e quello sul riordino della normativa in materia di ammortizzatori sociali, è stato dato anche l’ok preliminare sul riordino delle tipologie contrattuali. Tantissimi sono i punti toccati che convergono verso un unico obiettivo: la riduzione del precariato mediante l’instaurazione di contratti di lavoro a tempo indeterminato, che costituirà la forma comune dei rapporti di lavoro. Ma vediamo per sommi capi quali sono tutte le misure che il Governo intende adottare.    Leggi l' articolo su fiscal-focus.info

Srl semplificata: costituzione senza atto notarile.

Srl semplificata: costituzione anche con scrittura privata Per la costituzione di una Srl semplificata d’ora in poi sarà sufficiente una scrittura privata . È una delle novità previste dal Disegno di Legge Concorrenza approvato dal Consiglio dei Ministri del 20 febbraio che ora dovrà iniziare il cammino parlamentare. Si tratta di misure introdotte in ottica di semplificazione , con l’obiettivo di ridurre i casi in cui è indispensabile andare dal notaio. Le Srl semplificate, lo ricordiamo, sono società a responsabilità limitata con capitale sociale inferiore a 10 mila euro (anche solo 1 euro). Se la semplificazione introdotta dal Ddl Concorrenza venisse confermata, per aprirla non sarà più necessario l’atto pubblico ma basterà la scrittura privata, da depositare entro 20 giorni presso il Registro delle Imprese competente per territorio. Se gli amministratori opteranno per questa tipologia formale più semplice dovranno depositare l’atto entro 20 giorni presso il regi

Il deposito di un marchio alla luce delle recenti semplificazioni

Con l’avvento della globalizzazione il marchio ha sempre di più acquisito una personalità autonoma, che lo ha portato a dominare persino il prodotto che rappresenta. Ecco le risposte ai dubbi più frequenti relativi alla registrazione e alla tutela di un marchio. Il Codice della Proprietà Industriale (CPI) all’art.7 relativamente ad un marchio, specifica che si possa trattare di elementi quali: parole, disegni, lettere, cifre, suoni, forme, colori, da soli o in combinazione fra loro, in grado di identificare presso il pubblico, un prodotto o un servizio, distinguendolo da altri simili nel loro genere. Leggi l' articolo completo di Fisco7.it in PDF.

Abrogata normativa su part-time, tempo determinato, apprendistato e somministrazione

Abrogata la normativa finora in vigore sul contratto a tempo parziale, sul lavoro a tempo determinato, sulla somministrazione di lavoro, sul lavoro ripartito (job sharing). Abrogato il Testo Unico sull’Apprendistato. Nello Schema di Decreto Legislativo del Jobs Act approvato dal Consiglio dei Ministri sostanzialmente cancellata la Legge Biagi. Superato il contratto a progetto e l’associazione in partecipazione. Nuove norme sono previste però per contratti part-time, a termine, somministrazione e apprendistato Il Consiglio dei Ministri del Governo Renzi ha approvato tante importanti novità in materia di contratti di lavoro . Pesanti abrogazioni arrivano dallo “Schema di decreto legislativo recante il testo organico delle tipologie contrattuali e la revisione della disciplina delle mansioni, in attuazione della legge 10 dicembre 2014, n. 183” approvato dal Consiglio dei Ministri il giorno 20 febbraio 2015. Il Decreto dovrebbe andare in vigore dal 1 marzo, secondo quanto dichiarato d

Jobs Act - Più tempo per stare con i figli

Congedo parentale esteso f ino ai 12 anni del bambino . Indennità Inps fino ai 6 anni L’astensione da lavoro per congedo parentale può essere richiesta fino ai 12 anni di vita del bambino (non più fino 8 anni di età). E l’ indennità del 30% erogata dall’Inps spetta per i congedi richiesti fino ai 6 anni di età (non più fino a 3 anni di età). Le novità introdotte da un Decreto del Jobs Act riguardano anche il congedo di paternità e le modalità di fruizione del congedo parentale ad ore. Vediamo tutti i cambiamenti approvati.  Dal Consiglio dei Ministri arriva una buona notizia per le famiglie italiane con bambini. Il congedo parentale  è stato esteso fino ai 12 anni di vita del bambino. L’ex astensione facoltativa quindi spetta non più fino agli 8 anni, ma fino ai 12 anni. E l’indennità pari al 30% erogata dall’Inps spetta fino ai 6 anni di età e non più fino a 3 anni di vita del figlio. Il Governo Renzi ha quindi notevolmente esteso la possibilità di fruire del congedo par

Il Crowdfunding

Per qualcuno è solo un modo elaborato di dire “colletta”. Il concetto base è quello, ma il crowdfunding è molto di più. Grazie ad alcuni siti come il celeberrimo “Kickstarter”, il finanziamento dal basso ha contribuito alla realizzazione dei progetti più disparati, dalle opere benefiche fino alla riapertura di alcune serie televisive. Chiunque può presentare un’idea e sottoporla al giudizio degli utenti, che decideranno se investire il proprio denaro Il crowdfunding (dall'inglese crowd , folla e funding , finanziamento) o finanziamento collettivo in italiano, è un processo collaborativo di un gruppo di persone che utilizza il proprio denaro in comune per sostenere gli sforzi di persone e organizzazioni. È una pratica di micro-finanziamento dal basso che mobilita persone e risorse. Il termine trae la propria origine dal crowdsourcing , processo di sviluppo collettivo di un prodotto. Il crowdfunding si può riferire a iniziative di qualsiasi genere, dall'aiuto in occas

Eliminate le co.co.co.

Addio a lavoro a progetto e co.co.co. Dal 1° gennaio 2016, infatti, alle collaborazioni personali, ripetitive e continuative si applicherà la stessa disciplina del lavoro dipendente. Immediato lo stop al lavoro a progetto, la cui disciplina resterà in vigore esclusivamente per i contratti già in essere. Una sanatoria, infine, per tutti i collaboratori anche se con partita Iva: se trasformati in lavoratori dipendenti, con assunzione effettuata entro il prossimo 31 dicembre, al datore di lavoro non saranno applicate sanzioni contributive e fiscali per l’eventuale riqualificazione del rapporto di lavoro. A prevederlo è la bozza di decreto legislativo di attuazione del Jobs Act, approvato il 20 febbraio 2015 in prima lettura dal Consiglio dei Ministri. Superamento co.co.co. Il superamento delle collaborazioni rappresenta la parte rilevante della riforma dei contratti di lavoro. L’operazione prevede due distinte fasi, anche temporali, e una sanatoria. Le norme sono contenute nel

Affittare una casa vacanze 2015 guida contratto locazione turistica

Affittare una casa vacanze è possibile ed è anche facile basta seguire semplici regole contrattuali, il buon senso e rispettare gli adempimenti fiscali previsti per i canoni di locazioni derivati dall'affitto turistico e dichiarazione dei redditi. Continua a leggere: Affittare una casa vacanze 2015 guida contratto locazione turistica   http://www.guidafisco.it/affittare-casa-vacanze-turisti-1279#ixzz3SW3lMdad   Under Creative Commons License: Attribution Non-Commercial

730 e UNICO: Bonus IRPEF 80 €, calcolo credito d’imposta

Bonus IRPEF da 80 euro in busta paga: istruzioni di compilazione del rigo C14 nel 730/2015, da maggio credito d'imposta e dal 2015 detrazione. Fra le tante novità del modello 730/2015 , anno in cui debutta la dichiarazione precompilata, c’è anche il Bonus IRPEF , ovvero l’aumento di 80 euro al mese in busta paga, riconosciuto per la prima volta a partire dal maggio 2014: vediamo una breve Guida alla compilazione sul sito PMI.it.

Pubblicità sugli automezzi: applicazione della tassa

La sentenza della Cassazione che chiarisce quando si applica l'imposta di pubblicità su automezzi. Ad essere obbligate al versamento dell’imposta per la pubblicità sono le imprese di produzione che effettuano, come attività strumentale, il trasporto per proprio conto  della merce prodotta. L’imposta deve essere versata anche quando l’impresa espone il proprio logo sulle fiancate degli automezzi presi a noleggio per trasportare i propri prodotti. Leggi l' articolo su PMI.it  

TFR in busta paga: guida pratica

Vademecum sull'anticipo del TFR in busta paga per dipendenti di imprese private da marzo 2015: requisiti, domanda, importo, tassazione IRPEF, effetti su detrazioni fiscali, ISEE e Bonus di 80 euro. Ottenere l’ anticipo del TFR (Trattamento di Fine Rapporto) in busta paga, in ossequio a quanto definito dalla Legge di Stabilità , una possibilità concreta da marzo 2015 per 12mila dipendenti del settore privato (da almeno sei mesi). I lavoratori possono lasciare in azienda o in un fondo pensioni il proprio TFR fino a conclusione del rapporto di lavoro oppure farsene versare mensilmente una parte, ma conservando il vero e proprio “tesoretto” in vista della pensione. Leggi la guida di PMI.it

Fattura elettronica alla Pubblica Amministrazione

La “fattura elettronica” è la fattura emessa e ricevuta in un qualunque formato elettronico.  Gli elementi obbligatori che deve contenere (data, numero, natura dei beni o servizi, ecc.) sono gli stessi della fattura tradizionale, come lo stesso è il momento dell’emissione (alla consegna, spedizione, trasmissione o messa a disposizione). Si tratta quindi di una fattura uguale a quelle tradizionali, che viene emessa non più in formato cartaceo, bensì nella forma di un file che consenta di soddisfare i seguenti requisiti: - Autenticità: è la certezza dell’identità del soggetto che la emette; - Integrità: il file non deve essere modificabile nel suo contenuto; è consentito modificarne il formato (es. da pdf a xml); - Leggibilità: deve essere possibile leggere il documento a video, mediante software di visualizzazione. Per soddisfare i 3 requisiti precedenti: - la legge non definisce il formato del file da utilizzare; i formati comunque più utilizzati sono il PDF, il PDF/A, il

730/2015 - Le novità

Avvicinandosi il consueto appuntamento con la compilazione della dichiarazione dei redditi 730 , elenchiamo le principali novità introdotte nel Modello 730/ 2015 :             è stato introdotto il nuovo rigo C14, relativo al credito d’imposta c.d. “ Bonus IRPEF ”; è prevista un'unica scheda per le scelte di destinazione dell’8, 5   e 2 per mille dell’IRPEF; dal 1° ottobre 2014, è cambiata la modalità di presentazione degli F24 compensati ; è stata ridotta l’aliquota agevolata della cedolare secca dal 15% al 10% per i contratti di locazione a canone concordato stipulati nei Comuni ad alta densità abitativa o per i quali è stato deliberato lo stato di emergenza a seguito di eventi calamitosi; è stata introdotta l’opzione per la cedolare secca anche nel caso di unità immobiliari abitative locate a cooperative edilizie per la locazione oppure ad enti senza scopo di lucro, sublocate a studenti universitari e date a dispos