Omesso versamento di ritenute certificate, omesso versamento IVA ed illiquidità: scelta punibile od omissione necessitata? Con Circolare 2 aprile 2013, n. 12, la Fondazione Centro Studi Unione Nazionale Giovani Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili ha sostenuto che l'omesso versamento delle imposte dichiarate, come IRAP e IVA, dovuto da necessità non dovrebbe essere punito: tale situazione, infatti, è differente dal caso di chi si sottrae volontariamente dal pagamento. Si deve trattare di un vero e proprio stato di insolvenza, non imputabile alle condotte dell'imprenditore. Secondo i giovani dottori commercialisti, a tal proposito, sarebbe opportuno un intervento normativo sia a livello penale che tributario, per individuare uno spazio di non operatività delle sanzioni. Circolare 2 aprile 2013, n. 12, la Fondazione Centro Studi U.N.G.D.C.