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LAVORATORI EXTRACOMUNITARI STAGIONALI: IL DECRETO FLUSSI PER IL 2014

Con una Circolare congiunta del 3 aprile 2014, il Ministero dell’Interno e il Ministero del Lavoro hanno fornito le istruzioni per la presentazione delle domande riguardanti il decreto flussi per i lavoratori extracomunitari stagionali.

Tale decreto, che autorizza 15.000 ingressi per l’anno 2014, è stato firmato dal Presidente del Consiglio dei Ministri il 12 marzo 2014 e registrato presso la Corte dei Conti il 28 marzo 2014, per la successiva pubblicazione in Gazzetta Ufficiale.

Dopo tale pubblicazione sarà possibile inviare le domande.

Nella circolare ministeriale viene precisato che la quota dei 15.000 ingressi riguarda i lavoratori subordinati stagionali non comunitari di Albania, Algeria, Bosnia‐ Herzegovina, Egitto, Repubblica delle Filippine, Gambia, Ghana, India, Kosovo, Repubblica ex Jugoslavia di Macedonia, Marocco, Mauritius, Moldavia, Montenegro, Niger, Nigeria, Pakistan, Senegal, Serbia, Sri Lanka, Ucraina e Tunisia.

Nella medesima quota sono compresi 3.000 ingressi riservati ai lavoratori non comunitari, provenienti dai suddetti Paesi, che siano entrati in Italia per prestare lavoro subordinato stagionale per almeno due anni consecutivi e per i quali il datore di lavoro presenti richiesta di nulla osta pluriennale per lavoro subordinato stagionale.

È inoltre consentita la presentazione di domande a favore di lavoratori extracomunitari non appartenenti alle suddette nazionalità, che siano già entrati in Italia per lavoro stagionale nel 2013
Tali cittadini, infatti, hanno un diritto di precedenza per il rientro in Italia nel 2014 per ragioni di lavoro stagionale.

Termini e modalità di presentazione delle domande
Le domande di nulla osta per lavoro stagionale (modello C – stag.) possono essere presentate:
• esclusivamente con modalità telematiche,
• dalle ore 8.00 del giorno successivo alla pubblicazione in G.U. del DPCM 12 marzo 2014 e fino alle ore 24.00 del 31 dicembre 2014.

Fonte: SEAC

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