Passa ai contenuti principali

CUD INPS 2014: online/cartaceo o tramite il professionista



Le nuove modalità di consegna e di richiesta del CUD 2014: disponibile online facendo accesso ai servizi offerti dal portale INPS, ma anche in formato cartaceo e a domicilio o tramite lo Studio del professionista abiliatato Dottore Commercialista.


Per la compilazione della dichiarazione dei redditi, per pensionati, dipendenti e percettori di redditi assimilati è necessario disporre del CUD, che deve essere consegnato in duplice copia al contribuente dal datore di lavoro o dall’ente pensionistico entro il 28 febbraio dell’anno successivo a quello in cui sono stati conseguiti i redditi certificati, o in caso di cessazione del rapporto di lavoro entro 12 giorni dalla richiesta del dipendente.
Consegna

Il CUD può essere inviato al contribuente in modalità cartacea o in formato elettronico. In questo secondo caso è tuttavia necessario che il datore di lavoro si accerti che il destinatario sia in possesso degli strumenti necessari per ricevere e stampare la certificazione unica dei redditi di lavoro dipendente, pensione ed assimilati e in caso contrario è chiamato ad inviare il certificato in forma cartacea. La modalità cartacea è richiesta per l’invio del CUD agli eredi del lavoratore e al dipendente che ha cessato il rapporto di lavoro. Diversamente accade per gli enti pensionistici che dal 2013 inviano il CUD in modalità cartacea, salvo specifica richiesta da parte del pensionato di riceverlo in forma cartacea.

CUD 2014 online

Pensionati, lavoratori in disoccupazione, cassa integrazione e mobilità e coloro che hanno ricevuto l’indennità ASpI nel 2013, possono scaricare il CUD online accedendo al portale INPS con il proprio PIN e utilizzando il servizio “CUD UNIFICATO 2014”, che presto verrà aggiornato, presente nella sezione Servizi Online nell’elenco di tutti i servizi. In alternativa è possibile seguire il percorso  “Servizi per il cittadino” > “Fascicolo previdenziale per il cittadino” > “Modelli” > “Cud Unificato”. L’invio del CUD INPS 2014 può inoltre essere effettuato, su richiesta, al proprio indirizzo di posta elettronica o posta elettronica certificata (PEC) scrivendo all’indirizzo richiestaCUD@postacert.inps.gov.it. Nel caso in cui si utilizzi la posta elettronica ordinaria è necessario allegare alla mail la domanda firmata e la copia fronte/retro del documento di riconoscimento del richiedente.

CUD 2014 cartaceo

Per ottenere il proprio CUD 2014 in forma cartacea è possibile:

·                          rivolgersi agli  sportelli veloci degli uffici INPS dedicati, compresi ex INPDAP ed ex ENPALS;

·                          stampare il CUD cartaceo dalle postazioni informatiche self service collocate nelle sedi INPS, utilizzando il proprio PIN (leggi come ottenere il PIN);

·                          rivolgersi alle Poste, attraverso il pagamento di 2,70 euro più IVA;

·                          il CUD può essere inoltre richiesto allo Studio in quanto professionisti abilitati e commercialista regolarmente iscritti nell’Albo, oltre che CAF, patronati e centri di assistenza fiscale.

CUD 2014 a casa

In alternativa è anche possibile richiedere la consegna del CUD 2014 in forma cartacea direttamente a casa:

·                          i pensionati residenti all’estero possono rivolgersi allo Sportello Mobile ai seguenti numeri telefonici dedicati  06.59054403 – 06.59053661 – 06.59055702 attivi dalle 8,00 alle 19,00 (ora italiana)  fornendo i propri dati anagrafici e il codice fiscale;

·                          i pensionati con più di 85 anni fruitori di indennità di accompagnamento possono richiedere l’invio del CUD 2014 cartaceo a domicilio telefonicamente all’operatore dello Sportello Mobile della propria sede INPS;

·                          tutti i cittadini, o i loro familiari, possono fare specifica richiesta all’INPS telefonando al numero 803.164 gratuito se si chiama da telefono fisso e  numero 06-164164 a pagamento per chi chiama da cellulare, o al numero verde  800-434320 con risponditore automatico, il CUD verrà inviato al domicilio noto all’INPS dell’interessato.


Fonte: INPS

Commenti

Post popolari in questo blog

Elenco codice destinatario univoco per la Fatturazione elettronica SDI

  Provider Codice Destinatario Aruba KRRH6B9 Wolters Kluwer  Fattura Smart WKI W7YVJK9 Fattura PA  by  Passepartout 5RUO82D Fatture in Cloud  by  TeamSystem M5UXCR1 Zucchetti SUBM70N Register PZIJH2V Agyo KUPCRMI ARXivar A4707H7 WebClient T04ZHR3 Sistemi USAL8PV Buffetti BA6ET11 CGN  by  RDV Network SU9YNJA Bluenext X2PH38J SEAC P62QHVQ FatturaOnClick.it WY7PJ6K ARCHIVIA.ONLINE WP7SE2Q Datev Koinos T9K4ZHO Var Group M5ITOJA Credemtel  (gruppo Banca Credem) MZO2A0U Infocert XL13LG4 SataNet SA0PL6Q Fattura24 SZLUBAI FattureGB QULXG4S FtPA 6EWHWLT Digithera URSWIEX Ksg TRS3OH9 DocEasy J6URRTW Metodo W4KYJ8V QuickMastro KJSRCTG Fattura Elettronica APP N92GLON Archivium srl 3ZJY534 IDOCTORS NKNH5UQ Extreme software E2VWRNU Arthur   Informatica G4AI1U8 Danisoft G1XGCBG MySond H348Q01 OLSA Informatica XIT6IP5 Unimatica E06UCUD Mustweb Srl P4IUPYH Mustweb srl 2LCMINU Coldiretti 5W4A8J1 Tech Edge 0G6TBBX Cia 6RB0OU9 Consorzio CIAT AU7YEU4 Alto Trevigiano Servizi C1QQYZR EdiSoftware Srl EH1R83N

SCHEDA CARBURANTE E MODELLO PDF

SCHEDA CARBURANTI MODELLO DA UTILIZZARE PER I RIFORNIMENTI DEGLI AUTOMEZZI AZIENDALI E PROFESSIONALI Modello in PDF Come si sa, la scheda carburante , regolamentata dall’art. 1 del D.P.R. 444/1977,  è nata quale documento fiscale sostitutivo della fattura e deve essere completa di alcuni dati obbligatori per legge, necessari per usufruire della detraibilità dell’IVA e della deducibilità del costo. La scheda carburante deve essere utilizzata per gli acquisti di carburanti per autotrazione, effettuati in impianti stradali di distribuzione da parte dei soggetti IVA nell’esercizio di imprese, arti e professioni. Non può essere utilizzata in caso di acquisti  effettuati al di fuori degli impianti stradali di distribuzione o in caso di acquisto di carburante non destinato all’autotrazione e per le vendite di carburante effettuate dagli esercenti degli impianti stradali a Stato, Enti pubblici, Enti ospedalieri, Enti di assistenza, Università: in questi casi è obbligato

La tassazione dei dividendi percepiti nel 2015

Per la corretta determinazione della tassazione dei dividendi percepiti dalle persone fisiche (non imprenditori) derivanti da partecipazioni detenute in società di capitali nel corso dell’anno 2015 dobbiamo distinguere: la localizzazione della società che eroga i dividendi (utili corrisposti da soggetti residenti, non residenti o residenti in Stati a fiscalità privilegiata); la percentuale di partecipazione detenuta dal socio nella società; Come noto gli artt. 3 e 4 del D.L. n. 66/2014 hanno modificato la tassazione dei redditi di natura finanziaria innalzandone l’aliquota dal 20% al 26% , fatta eccezione per alcune tipologie di redditi quali le rendite finanziarie derivanti da titoli di Stato italiani o esteri; in particolare la nuova aliquota è applicabile, oltre agli interessi, premi ed altri proventi di cui all’art. 44 del Tuir, anche ai redditi diversi di cui all’art. 67 comma 1 lett. da c- bis ) a c- quinquies ) del Tuir. In merito alla percentuale