Passa ai contenuti principali

Bonus Scuola: 500 € ai docenti per libri, computer, formazione e corsi di laurea e master



Tra i tanti aspetti della legge denominata “La Buona Scuola“, uno fra quelli innovativi è il bonus di 500 euro destinato agli insegnanti. Dopo la sua istituzione sono iniziati immediatamente i dibattiti per capire quali insegnanti potranno usufruirne, quando avviene materialmente l’erogazione, come eseguire i rendiconti delle spese, ed anche chi ha i requisiti per usufruire del bonus.

Innanzi tutto è bene precisare che per usufruire di questo bonus la prima condizione è quella di avere un contratto di lavoro a tempo “indeterminato”, indipendentemente che sia full-time oppure part-time. Inoltre potranno usufruirne anche i “neoassunti”, o quelli che lo saranno entro la fine del prossimo mese di novembre, data nella quale si chiuderà la fase “C” delle assunzioni previste dalla legge. Il Bonus 500 euro vale anche per gli insegnanti della scuola dell’infanzia, anche se in un primo tempo sembrava che dovessero rimanere esclusi.


L’intento del bonus stabilito dalla legge è quello di facilitare la “formazione” degli insegnanti, e saranno 700 mila quelli che riusciranno ad ottenerlo, per un finanziamento complessivo che raggiunge i 381 milioni di euro. L’erogazione di questo bonus avverrà tramite la consegna di una carta elettronica, che arriverà a partire dal 2016, mentre non ci saranno aumenti diretti dello stipendio. 

Bonus 500 euro: quali spese ammesse
– acquisto di libri e di testi, anche in formato digitale, di pubblicazioni e di riviste comunque utili all’aggiornamento professionale,
– acquisto di hardware (PC, notebook..) e software,
– iscrizione a corsi per attività di aggiornamento e di qualificazione delle competenze professionali, svolti da enti accreditati presso il ministero dell’Istruzione, dell’università e della ricerca
– iscrizione a corsi di laurea, di laurea magistrale, specialistica o a ciclo unico, inerenti al profilo professionale,
– iscrizione a corsi post lauream o a master universitari inerenti al profilo professionale,
– partecipazione a rappresentazioni teatrali e cinematografiche, per – l’ingresso a musei, mostre ed eventi culturali e spettacoli dal vivo
- per iniziative coerenti con le attività individuate nell’ambito del piano dell’offerta formativa delle scuole e del Piano nazionale di formazione.

Tutte le spese eseguite dovranno essere “rendicontate” e quindi è assolutamente necessario conservare fatture e/o scontrini, in quanto tutte le spese non giustificate saranno poi detratte dal bonus che sarà erogato per l’anno scolastico successivo, il 2016 / 2017.

Oltre a questa somma, a far data dal prossimo 1° gennaio, sarà disponibile anche un ulteriore stanziamento di 40 milioni di euro che sono destinati a insegnanti meritevoli, che saranno segnalati dai dirigenti scolastici. La motivazione di questa segnalazione dovrà essere resa nota dal dirigente durante lo svolgimento il Consiglio di Istituto.

Commenti

Post popolari in questo blog

Elenco codice destinatario univoco per la Fatturazione elettronica SDI

  Provider Codice Destinatario Aruba KRRH6B9 Wolters Kluwer  Fattura Smart WKI W7YVJK9 Fattura PA  by  Passepartout 5RUO82D Fatture in Cloud  by  TeamSystem M5UXCR1 Zucchetti SUBM70N Register PZIJH2V Agyo KUPCRMI ARXivar A4707H7 WebClient T04ZHR3 Sistemi USAL8PV Buffetti BA6ET11 CGN  by  RDV Network SU9YNJA Bluenext X2PH38J SEAC P62QHVQ FatturaOnClick.it WY7PJ6K ARCHIVIA.ONLINE WP7SE2Q Datev Koinos T9K4ZHO Var Group M5ITOJA Credemtel  (gruppo Banca Credem) MZO2A0U Infocert XL13LG4 SataNet SA0PL6Q Fattura24 SZLUBAI FattureGB QULXG4S FtPA 6EWHWLT Digithera URSWIEX Ksg TRS3OH9 DocEasy J6URRTW Metodo W4KYJ8V QuickMastro KJSRCTG Fattura Elettronica APP N92GLON Archivium srl 3ZJY534 IDOCTORS NKNH5UQ Extreme software E2VWRNU Arthur   Informatica G4AI1U8 Danisoft G1XGCBG MySond H348Q01 OLSA Informatica XIT6IP5 Unimatica E06UCUD Mustweb Srl P4IUPYH Mustweb srl 2LCMINU Coldiretti 5W4A8J1 Tech Edge 0G6TBBX Cia 6RB0OU9 Consorzio CIAT AU7YEU4 Alto Trevigiano Servizi C1QQYZR EdiSoftware Srl EH1R83N

SCHEDA CARBURANTE E MODELLO PDF

SCHEDA CARBURANTI MODELLO DA UTILIZZARE PER I RIFORNIMENTI DEGLI AUTOMEZZI AZIENDALI E PROFESSIONALI Modello in PDF Come si sa, la scheda carburante , regolamentata dall’art. 1 del D.P.R. 444/1977,  è nata quale documento fiscale sostitutivo della fattura e deve essere completa di alcuni dati obbligatori per legge, necessari per usufruire della detraibilità dell’IVA e della deducibilità del costo. La scheda carburante deve essere utilizzata per gli acquisti di carburanti per autotrazione, effettuati in impianti stradali di distribuzione da parte dei soggetti IVA nell’esercizio di imprese, arti e professioni. Non può essere utilizzata in caso di acquisti  effettuati al di fuori degli impianti stradali di distribuzione o in caso di acquisto di carburante non destinato all’autotrazione e per le vendite di carburante effettuate dagli esercenti degli impianti stradali a Stato, Enti pubblici, Enti ospedalieri, Enti di assistenza, Università: in questi casi è obbligato

La tassazione dei dividendi percepiti nel 2015

Per la corretta determinazione della tassazione dei dividendi percepiti dalle persone fisiche (non imprenditori) derivanti da partecipazioni detenute in società di capitali nel corso dell’anno 2015 dobbiamo distinguere: la localizzazione della società che eroga i dividendi (utili corrisposti da soggetti residenti, non residenti o residenti in Stati a fiscalità privilegiata); la percentuale di partecipazione detenuta dal socio nella società; Come noto gli artt. 3 e 4 del D.L. n. 66/2014 hanno modificato la tassazione dei redditi di natura finanziaria innalzandone l’aliquota dal 20% al 26% , fatta eccezione per alcune tipologie di redditi quali le rendite finanziarie derivanti da titoli di Stato italiani o esteri; in particolare la nuova aliquota è applicabile, oltre agli interessi, premi ed altri proventi di cui all’art. 44 del Tuir, anche ai redditi diversi di cui all’art. 67 comma 1 lett. da c- bis ) a c- quinquies ) del Tuir. In merito alla percentuale