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730 e UNICO: Spese veterinarie


I contribuenti potranno detrarre nel modello 730 o UNICO le spese sostenute per gli amici animali nell’anno 2015.

Animali da compagnia o per sport
L’agevolazione si applica sulle spese veterinarie sostenute per la cura di animali da compagnia o per pratica sportiva, posseduti legalmente, ovvero cani, gatti, volatili o cavalli da corsa. Sono esclusi gli animali da allevamento, riproduzione, consumo alimentare o destinati alle attività agricole. Ovviamente non può essere calcolata per quelli detenuti illecitamente.


Importo detraibile
In base alla legge l’aliquota detraibile per le spese veterinarie è pari al 19%, che va calcolata su un importo massimo di spesa di 387,34 Euro. Inoltre è presente una franchigia di 129,11 Euro, ciò vuol dire che lo sconto viene calcolato sull’importo che eccede tale somma. Considerando queste indicazioni, si deduce che la cifra che può contribuire ad abbassare l’imponibile non può superare i 49 euro, importo massimo per tutti gli animali posseduti.

Quali spese veterinarie detraibili
Sono ammesse le seguenti spese
        le visite e le prestazioni professionali del veterinario;
        i costi sostenuti per l’acquisto di medicinali, regolarmente prescritti dal veterinario. In questa categorie rientrano sia i farmaci ad uso umano che quelli veterinari ed i preparati dal farmacista;
        le spese per esami di laboratorio ed interventi presso strutture veterinarie.
Non sono detraibili le spese relative a farmaci senza ricetta medica, mangimi ed antiparassitari.


Documenti
Per usufruire della detrazione è necessario provare attraverso appositi documenti il sostenimento delle spese veterinarie. A tal fine è necessario allegare alla dichiarazione dei redditi la copia della fattura rilasciata dal professionisti o della ricevuta o dello scontrino parlante, in cui devono essere indicati: il tipo, la quantità ed il codice dei prodotti acquistati ed il codice fiscale del contribuente. Tutti i documenti devono essere conservati per due anni, per esibirli in caso di eventuale verifica da parte dell’Agenzia delle Entrate.


Come ottenere la detrazione
Per ottenere la riduzione è necessario compilare i righi E8 ed E12, della sezione Altre spese nel modello 730, o in quella Oneri detraibili del Modello Unico, in entrambi i casi utilizzando il codice 29 ed indicando nell’apposito spazio l’importo ottenuto dalla sottrazione fra le spese sostenute e la franchigia.

Sanzioni
Da notare che se gli animali non sono registrati, non si ha diritto all’agevolazione e si rischia non solo la tassazione successiva di quanto detratto con l’applicazione degli interessi di mora sull’Irpef non versata, ma anche una sanzione amministrativa.


Spese per l'acquisto di cani guida
E’ possibile detrarre la spesa sostenuta dai non vedenti per l'acquisto del cane guida. La detrazione spetta per l'intero ammontare del costo sostenuto ma con riferimento all'acquisto di un solo cane e una sola volta in un periodo di quattro anni, salvo i casi di perdita dell'animale. La detrazione può essere ripartita in quattro rate annuali di pari importo, indicando nell'apposita casella del rigo il numero corrispondente alla rata di cui si vuole fruire e l'intero importo della spesa sostenuta.

Attività agricole/allevamento di animali
Ai fini della determinazione del reddito agrario sono considerate attività agricole anche le attività:  di allevamento di animali con mangimi ottenibili per almeno un quarto dal  terreno e le attività dirette alla produzione di vegetali tramite l'utilizzo di strutture fisse o mobili, anche provvisorie, se la superficie adibita alla produzione non eccede il doppio di quella del terreno su cui la produzione stessa insiste; le attività  (cfr. terzo comma dell'art. 2135 del codice civile) dirette alla manipolazione, conservazione, trasformazione, commercializzazione e valorizzazione, ancorché non svolte sul terreno, di prodotti ottenuti prevalentemente dalla coltivazione del fondo o del bosco o dall'allevamento di animali, con riferimento ai beni individuati, ogni due anni con decreto del Ministro dell'economia e delle finanze..
Se le attività menzionate  eccedono i limiti stabiliti, la parte di reddito imputabile all'attività eccedente è considerata reddito d'impresa da determinarsi in base alle norme contenute nella sez. I del capo II del titolo II del Tuir e per questo motivo non è possibile utilizzare il modello 730.

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