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Contributi a fondo perduto del 70% per attrezzature e retribuzione apprendisti per ristoranti, pasticcerie e gelaterie.

Per le aziende della ristorazione con codice ATECO 56.10.11, le gelaterie/pasticcerie con codice ATECO 56.10.30 e 10.71.20 (produzione di pasticceria fresca) si renderanno disponibili entro la fine dell’estate

 CONTRIBUTI A FONDO PERDUTO DEL 70%

a fronte di:

  • spese ancora da sostenere per macchinari professionali e beni strumentali all’attività dell'impresa (56 milioni di euro disponibili);
  • retribuzioni da corrispondere ad apprendisti (20 milioni di euro).

Le domande verranno esaminate in ordine di presentazione, per cui consigliamo di manifestare immediatamente il proprio interesse in risposta alla presente.

Di seguito una sintesi dei due bandi.

Al fine di promuovere e sostenere le imprese di eccellenza nei settori della ristorazione e della pasticceria e di valorizzare il patrimonio agroalimentare ed enogastronomico italiano, con decreto del 04/07/2022 il Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali ha disposto la concessione di contributi per complessivi 56 milioni di euro a fronte di investimenti in macchinari professionali e altri beni strumentali durevoli – non superiore al 70% della spesa ammessa, con un contributo massimo di 30.000,00€ – a favore di aziende della ristorazione con somministrazione (codice ATECO 56.10.11) e di gelaterie/pasticcerie (codice ATECO 56.10.30) e produzione di pasticceria fresca (codice ATECO 10.71.20), regolarmente costituite ed iscritte come attive nel Registro delle imprese da almeno dieci anni o, alternativamente, che abbiano acquistato, nei dodici mesi precedenti la data di pubblicazione del decreto sopra citato, prodotti certificati DOP, IGP, SQNPI, SQNZ e prodotti biologici per almeno il 25% (5% se pasticcerie/gelaterie) del totale dei prodotti alimentari acquistati nello stesso periodo.

Sono ammissibili le spese relative all'acquisto di macchinari professionali e di beni strumentali all’attività dell'impresa, nuovi di fabbrica, organici e funzionali, acquistati alle normali condizioni di mercato da terzi che non hanno relazioni con l'impresa.


Con ulteriore decreto del 21/10/2022, lo stesso Ministero ha disposto la concessione di contributi per complessivi 20 milioni di euro fronte delle spese relative alla remunerazione lorda relativa all'inserimento nell'impresa, con contratto di apprendistato, di uno o più giovani diplomati nei servizi dell'enogastronomia e dell’ospitalità alberghieranella stessa misura ed allo stesso tipo di aziende con le caratteristiche di cui sopra.

I giovani diplomati di cui al comma 1 del presente articolo devono essere in possesso dei seguenti requisiti:

a) aver conseguito un diploma di istruzione secondaria superiore presso un Istituto professionale di Stato per l'enogastronomia e l’ospitalità alberghiera (IPSEOA) da non oltre cinque anni;

b) non aver compiuto, alla data di sottoscrizione del suddetto contratto di apprendistato, i trenta anni di età.

 Alla domanda di contributo deve essere allegato il piano di formazione degli apprendisti.

 

*

 Per entrambi i contributi, non sono ammesse le spese sostenute prima della presentazione delle relative domande.

 Poiché i contributi di cui sopra sono deliberati dal Ministero nel rispetto dell'ordine cronologico di presentazione delle domande, si raccomandano le imprese interessate di farci avere innanzitutto immediata manifestazione di interesse in risposta alla presente (per consentirci di preparare per tempo l’elenco dei richiedenti), a cui dovrà seguire, quanto prima:

1)      copia di una visura aggiornata;

  1. copia di preventivi di spesa per il contributo a fronte di macchinari:

Per il solo “contributo apprendisti”, oltre a visura di cui al punto 1), anche:

  1. piano di formazione degli apprendisti.

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