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730/2015 - Le novità


Avvicinandosi il consueto appuntamento con la compilazione della dichiarazione dei redditi 730, elenchiamo le principali novità introdotte nel Modello 730/2015:
           
  • è stato introdotto il nuovo rigo C14, relativo al credito d’imposta c.d. “Bonus IRPEF”;
  • è prevista un'unica scheda per le scelte di destinazione dell’8, 5  e 2 per mille dell’IRPEF;
  • dal 1° ottobre 2014, è cambiata la modalità di presentazione degli F24 compensati;
  • è stata ridotta l’aliquota agevolata della cedolare secca dal 15% al 10% per i contratti di locazione a canone concordato stipulati nei Comuni ad alta densità abitativa o per i quali è stato deliberato lo stato di emergenza a seguito di eventi calamitosi;
  • è stata introdotta l’opzione per la cedolare secca anche nel caso di unità immobiliari abitative locate a cooperative edilizie per la locazione oppure ad enti senza scopo di lucro, sublocate a studenti universitari e date a disposizione dei Comuni;
  • è stata introdotta una deduzione dal reddito complessivo pari al 20% delle spese sostenute per l’acquisto o la costruzione di immobili abitativi da destinare alla locazione;
  • è stata introdotta una detrazione di 900 euro se il reddito complessivo è inferiore a 15.493,71 oppure di 450 euro se compreso tra 15.493,71 e 30.987,41 euro per gli inquilini di alloggi sociali adibiti ad abitazione principale;
  • per i giovani coltivatori diretti o imprenditori agricoli professionali iscritti alla previdenza agricola, è stata introdotta una detrazione fino a 1.200 euro annui sui canoni di affitto dei terreni;
  • è stato introdotto un credito d’imposta per le erogazioni liberali a sostegno della cultura;
  • sono stati distinti i limiti di detraibilità per assicurazioni aventi ad oggetto il rischio morte o invalidità permanente (530 euro) e per quelle aventi ad oggetto il rischio di non autosufficienza nel compimento degli atti della vita quotidiana (1.291,14 euro);
  • sono state elevate al 26% le detrazioni per le erogazioni liberali alle Onlus e ai partiti politici;
  • sono variate le detrazioni spettanti per redditi di lavoro dipendente e assimilati;
  • è obbligatorio indicare il codice fiscale anche per i figli a carico residenti all’estero;
  • è stata eliminata la deducibilità dei contributi per il SSN versati con il premio dell’RC auto;
  • è stata eliminata dal quadro B la casella relativa all’importo dell’IMU dovuta;
  • è stata uniformata all’1 gennaio la data di riferimento del domicilio fiscale;
  • sono state introdotte agevolazioni ai fini dell’addizionale regionale anche per Basilicata e Lazio.


Ricordiamo, altresì, che per l’anno d’imposta 2014 sono state prorogate le seguenti agevolazioni:
·      
  • detrazione del 50% delle spese relative ad interventi di recupero del patrimonio edilizio;
  • detrazione del 50% delle spese sostenute per l’acquisto di mobili e grandi elettrodomestici;
  • detrazione del 65% delle spese relative agli interventi finalizzati al risparmio energetico degli edifici;
  • detrazione del 65% delle spese per gli interventi relativi all’adozione di misure antisismiche;
Lo Studio è comunque a Sua disposizione per qualsiasi chiarimento e Le ricordiamo di prenotare un appuntamento presso lo scrivente Studio.

 

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